Letteratura   Tuttitemi - testata   

Repubblica

Teologia   Google
Economia   Lamma To 
Filosofia   Scacchi
Prato Tessuto Abbigliamento Italia Mondo Storie trasversali Sport
Prato storia Lana Capispalla Immigrazione in Italia America e armi Nascita del WWW Benvenuti
Prato medievale Seta Intimo Italia 1950 1970 Cina: Tradizione Cultura Tratta delle donne  
Prato economia Vegetale Casual Italia 1970 1980 Rinascimento in Cina Petrolio
  Sintetico     Popolo Curdo

Virus Informatici

   
  Riflessioni                                                     
I misteri della Santa Messa Dedicato a Sandra
Il cristiano praticante va a Messa ogni domenica.

Alcuni fedeli, soprattutto anziani, hanno l'abitudine di partecipare alla Messa tutti i giorni.

Ecco che l'abitudine rende normali le varie formule enunciate e confermate nel rito.

Eppure quanti misteri!

Quanto è difficile credere se analizziamo una ad una le affermazioni del rito cristiano.

             1 aprile 2023

Ti ho amato tanto

Mi hai lasciato troppo presto

Il vuoto non si riempie

 

 

Le parole dello psicologo:

Il tempo del lutto è caratterizzato dalla sofferenza per la perdita della persona cara.

L’assenza diventa una presenza piena, pervasiva, in cui nulla esiste al di fuori di sé e “dell’altro mancante”.

Si è persi, vuoti, confusi, arrabbiati.

E’ difficile credere o ancor di più pensare che non si possa far riavvolgere il nastro della vita e cambiarne il corso.

Il destino toglie la vita a chi muore, ma anche a chi rimane.

Si, anche a chi rimane, perché il prima non esiste più, vi è una discontinuità con il presente e il futuro viene completamente cancellato dalla mente. Si sopravvive per necessità, perché vi sono figli, coniuge, genitori, fratelli, sorelle, amici che ci cercano, che ne chiedono la presenza per le incombenze quotidiane. 

Si mantengono bisogni fisiologici quali mangiare e dormire, almeno in modalità minima, ma senza sentirne gusto, odori, piaceri. Tutto sembra atrofizzato, improvvisamente perso.