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Fibre tessili sintiche

 

   
           
Lanital dalla caseina

ha una struttura molto simile alla lana, con risultati vicini anche per calore, morbidezza ha anche il vantaggio di essere poco attaccabile dalle tarme.

Nel dopoguerra si tentò di migliorare il prodotto e di rilanciarlo con il nome commerciale di Merinova, ma nel frattempo lo sviluppo delle fibre chimiche, in primo luogo dell'acrilico, fece uscire dal mercato le fibre caseiniche.

 

Ardil (dai semi di arachidi)

Azlon (dalla soia)

questi hanno una composizione che si avvicina a quella della lana; il filato ottenuto però ha una resistenza all'uso minore anche se maggior potere isolante.

 

     
           
Rayon dalla cellulosa

Il Rayon è una fibra trasparente che si ottiene dalla cellulosa. Le fibre di cellulosa (legno o del cotone )vengono sciolte con soda caustica che reagisce dando un composto solubile in acqua che è una soluzione chiamata viscosa, che trattata poi con acido si ritrasforma in cellulosa.

Al contrario del nylon, il rayon assorbe l'acqua, rendendo i tessuti ottenuti molto più confortevoli per essere indossati.

 

     
           
Acetato dalla cellulosa

Acetato si ottiene trattando la cellulosa con anidride acetica.

Nato come fibra sintetica per fodere recentemente è molto utilizzato per la produzione tute ginniche ed è anche soprannominato "seta artificiale" per l'aspetto lucido.

 
     
           
Tencel dalla cellulosa

Lyocell Tencel è una sostanza prodotta dalla cellulosa. Le caratteristiche principali sono rappresentate dalla resistenza, la buona traspirabilità e l'assorbimento dell'umidità. Il tessuto di lyocell è resistente fino a 40°C senza nessun problema; oltre i 60°C si ha invece un restringimento. I tessuti con fibra tencel hanno aspetto morbido, liscio, lucido.

 
     
           
Viscosa dalla cellulosa

Viscosa o seta artificiale è una fibra tessile artificiale che imita la morbidezza delle fibre vegetali, e si presenta estremamente lucida, questo è il motivo per cui viene anche chiamata "seta artificiale".

 
     
           
Acrilico dagli idrocarburi

I tessuti in Acrilico possiedono una elevata sofficità che ne consente usi particolari nel l'abbigliamento e in arredamento. In particolare, i tessuti realizzati con fibre acriliche hanno un aspetto lanoso, caldo e morbido, sono irrestringibili al lavaggio, hanno ottima resistenza alla luce solare, agli agenti atmosferici ed allo stropicciamento, non infeltriscono e danno una buona resa nei colori.

Le fibre acriliche vengono usate per : calzetteria, pellicce sintetiche ed imbottiture. 

 
 

Le fibre sintetiche sono ottenute mediante lavorazione di materiali provenienti  dall’industria petrolchimica.
Sono particolarmente durevoli, elastiche, resistenti al calore, all’umidità e agli agenti chimici.

Negli ultimi anni il loro utilizzo si è diffuso nel settore dell’abbigliamento, perché presentano notevoli vantaggi: possono essere prodotte in grandi quantità in tempi brevi (non sono legate ai fattori stagionali) e con costi decisamente ridotti rispetto alle fibre naturali. Poiché create in laboratorio, le fibre sintetiche hanno il pregio di poter essere tessute con caratteristiche
che si differenziano a seconda delle necessità del mercato (industriale, tessile, spaziale).

 
           
Nylon dagli idrocarburi

Poliammide chiamate generalmente nylon . Fa parte delle fibre sintetiche ottenute mediante la lavorazione di materiali provenienti dall’industria petrolchimica.Il nylon possiede ottima resistenza ed elasticità, ha scarsa tendenza ad assorbire l'acqua e quindi i capi si asciugano molto velocemente; questa fibra possiede inoltre un'ottima resistenza all'usura e all'abrasione, non si gualcisce, teme tuttavia le elevate temperature che possono deformarla e va quindi stirata a una temperatura non superiore 150° C. I tessuti con fibre in poliammidiche sono ad esempio per collants e calze, costumi da bagno, corsetteria e lingeria, abbigliamento sportivo impermeabili e ombrelli. Per brillantezza e lucentezza ricorda la seta, resistente all'usura ai lavaggi frequenti quindi molto pratico, ma poco igienico poiché non permette una grande traspirazione.

     
           
Poliestere   dagli idrocarburi

Il Poliestere possiede un'elevata resistenza all'umidità, al calore, non vengono attaccate da tarme e microrganismi.

L'aspetto è simile al nylon, ma più adatto ad essere mescolato con cotone, seta, viscosa.

I tessuti poliestere sono molto resistenti e si deformano difficilmente. Le fibre vengono impiegate per produrre: abbigliamento sia maschile che femminile, foulard e cravatte, mentre in fiocco come materiale per imbottitura.

Le fibre più note sono Terital, Trevira, Terilene, Dracon, Diolen.

Polipropilene è la fibra più leggera, estremamente resistente all'usura, idrorepellente, l'acqua infatti non viene assorbita, ma resta totalmente al suo esterno. Ha, inoltre, elevate capacità di coibenza termica (trattiene il caldo); è particolarmente adatta per maglieria intima e sportiva, tute, abbigliamento infantile e sanitario, tessuti per coperte e copriletto e tessuti per rivestimenti in generale.

   
           
PVC   dagli idrocarburi

Il Clorovinile PVC è utilizzato in ambito tessile.

Ne esistono più tipi, il primo, commercialmente chiamato Movil, fu prodotto in Francia già nel '49 a partire da PVC essenzialmente amorfo.

Un secondo, commercialmente chiamato Leavil, è costituito da PVC cristallino ed è di qualità migliore. La più diffusa tra le fibre poliviniliche è quella ottenuta per addizione dal monomero cloruro di vinile.

Questa fibra è particolarmente resistente all'abrasione, agli agenti chimici, ai microorganismi, ed è idrorepellente e non infiammabile.

Il Movil si adopera da solo o misto a lana per la confezione di maglieria intima anche per le sue proprietà anallergiche. Per le sue caratteristiche ignifughe  le fibre cloroviniliche vengono usate per la produzione di parrucche.

     
           
Elastan dagli idrocarburi

Poliuretano (Elastan) ricorda anche lui il nylon.

I filati vengono impiegati in tessuti misti di lana e rayon, caratterizzate da elevata elasticità vengono utilizzate nella produzione di calze, cinte ed articoli elasticizzati.

     
           
Gore-Tex dagli idrocarburi

Il Gore-Tex - teflon è un tessuto sintetico dalle alte capacità impermeabili e traspiranti, costituito da politetrafluoroetilene microporoso. Il tessuto vero e proprio è poi costituito da dieci membrane di Gore-Tex ciascuna delle quali presenta circa 9 miliardi di microscopici fori perpollice quadrato. Ciascun foro è circa 20.000 volte più piccolo di una goccia d'acqua, ma permette il passaggio del vapore acqueo prodotto dalla sudorazione umana, rendendo il tessuto traspirante. Per le sue caratteristiche resistente all'acqua, al vento, traspirante e molto leggero viene impiegato soprattutto nel settore abbigliamento per produrre maglieria sportiva, per alpinisti, giacche a vento, ecc..

 

     
           
Kevlar dagli idrocarburi

KeviarKevlar - Aramidichegrande resistenza al calore e alla fiamma. Per le sue caratteristiche di resistenza viene utilizzato come fibra di rinforzo per la costruzione di giubbotti antiproiettile, di attrezzature per gli sport estremi e per componenti usati in aeroplani, imbarcazioni e vetture da competizione.